LA FONDAZIONE IEO-MONZINO

La Fondazione IEO-MONZINO è un ente senza scopo di lucro che opera dal 1994 e sostiene esclusivamente e direttamente la Ricerca dell’Istituto Europeo di Oncologia e del Centro Cardiologico Monzino.

Ogni anno finanziamo borse di studio per i giovani talenti della ricerca clinica e sperimentale, corsi di aggiornamento per il personale medico e paramedico e contribuisce all’acquisto di attrezzature e macchinari all’avanguardia affinché sempre più vite possano essere salvate e le malattie oncologiche e cardiovascolare siano sempre più curabili.

Per fare Ricerca non bastano l'entusiasmo e la dedizione dei nostri medici e scienziati, servono anche persone speciali come te.

La tua donazione, piccola o grande che sia, ci permetterà di continuare a fare quello che più ci riesce meglio: combattere il cancro e le patologie cardiovascolari. DONA ❤️!

VOCI DALLA RICERCA

"Mi chiamo Vincenza e grazie a una borsa di studio finanziata dai donatori della Fondazione IEO-MONZINO, lavoro nei laboratori Monzino e dove mi occupo di studiare i meccanismi che stanno alla base della stenosi valvolare aortica, una delle malattie delle valvole cardiache più comuni. La fiducia nella Ricerca è quello che mi spinge ad andare in laboratorio ogni mattina; solo studiando i processi biologici nel dettaglio possiamo arrivare a comprendere perché si verificano certe patologie e sviluppare nuove terapie per tutti i pazienti. Il percorso è lungo ma insieme al sostegno di tutti i nostri donatori possiamo farcela"

Vincenza Valerio, ricercatrice Monzino     

"Sono Simone e, grazie a una borsa di studio della Fondazione IEO-MONZINO, lavoro presso i laboratori IEO su un progetto di ricerca che ha l’obiettivo di capire i meccanismi molecolari che regolano la chemio-resistenza nella Leucemia Mieloide Acuta. Da quando ne ho memoria ho sempre voluto diventare un ricercatore. Per me la fase dei perché, che trascorre ogni bambino, non è mai davvero finita: ho voglia di scoprire, studiare, condividere i risultati con i miei colleghi e fare del mio meglio per aiutare tutti i pazienti affetti da questa malattia"

Simone Frascolla, ricercatore IEO